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Per la prima volta quest’anno una imbarcazione otto yole del Reale Yacht Club Canottieri Savoia, insieme a una della Marina Militare e ad una quattro yole del Circolo Canottieri Mincio di concerto con la Canottieri Mondello, ha partecipato alla traversata dello Stretto di Messina compiuta da dodici atleti del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa (GSPD) domenica 16 giugno 2024.

Partendo da Torre Faro nei pressi di Capo Peloro (Messina), i protagonisti della traversata hanno percorso a nuoto un tratto di mare di 3.800 metri sino a toccare la sponda opposta sul versante della Calabria.

Alla traversata ha preso parte anche il sottosegretario di Stato alla Difesa, senatrice Isabella Rauti, insieme a un atleta d’eccezione, l’olimpionico di canottaggio Davide Tizzano. A comporre l’equipaggio del Circolo Savoia, accompagnato a Messina dal consocio Mariano Barbi e dall’allenatore Flaviano Ciriello, atlete e atleti bianco blu, su tutte la vicecampionessa d’Europa, Giulia Landolfi.

Lo Stretto di Messina è diventato così, per il terzo anno consecutivo, il “Teatro” di un’avventura lanciata dal GSPD (costituito nel dicembre del 2014) e di cui sono parte quei militari che hanno subito una disabilità durante il servizio.

L’evento, organizzato dal V Reparto dello SMD, è stato realizzato in collaborazione con i presidi di Marina Militare e Capitaneria di Porto locali e, soprattutto, grazie all’ausilio della “Ulysse Nuoto”, associazione sportiva dilettantistica che, già da tempo, organizza e coordina le traversate dello Stretto sia agonistiche che amatoriali.